Percorsi di Studio – Istituto Comprensivo Giovanni XXIII https://www.icsvedano.edu.it Radici solide per volare alto Mon, 12 Jun 2023 06:48:08 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.7.1 Scuola Secondaria di I grado https://www.icsvedano.edu.it/indirizzo-di-studio/scuola-secondaria-di-i-grado/ Sat, 26 Nov 2022 09:07:06 +0000 https://www.icsvedano.edu.it/?post_type=indirizzo&p=600 La scuola secondaria di primo grado fa parte del primo ciclo di istruzione, articolato in due percorsi scolastici consecutivi e obbligatori: la scuola primaria che dura cinque anni, e la scuola secondaria di primo grado che dura tre anni.
La scuola secondaria di primo grado, attraverso le discipline,
  • stimola la crescita delle capacità autonome di studio e di interazione sociale
  • organizza e accresce, anche attraverso l’alfabetizzazione e l’approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea
  • sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievi
  • fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e formazione
  • introduce lo studio di una seconda lingua dell’Unione europea
  • aiuta a orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione (Legge 53 del 2003).
Il Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 2009 ha disciplinato il riordino del primo ciclo (e della scuola dell’infanzia).
Il Decreto del Presidente della Repubblica 122 del 2009 ha regolamentato il coordinamento delle norme per la valutazione degli alunni.
Iscrizioni
La frequenza alla scuola secondaria di primo grado è obbligatoria per tutti i ragazzi italiani e stranieri che abbiano concluso il percorso della scuola primaria.
Il primo ciclo di istruzione si conclude con un esame di Stato, il cui superamento costituisce titolo di accesso al secondo ciclo di istruzione.
Orari di funzionamento
L’orario settimanale delle lezioni nella scuola secondaria di primo grado, organizzato per discipline, è pari a 30 ore (articolo 5, Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 2009).
In base alla disponibilità dei posti e dei servizi attivati, possono essere organizzate classi a tempo prolungato. Esse funzionano per 36 ore settimanali di attività didattiche e insegnamenti con obbligo di due-tre rientri pomeridiani, con o senza mensa.
Su richiesta della maggioranza delle famiglie, il tempo prolungato può essere esteso a 40 ore.
Classi
Le classi prime di scuola secondaria di primo grado sono costituite, di norma, con un minimo di 18 alunni e un massimo di 27 (ma possono diventare 28 se ci sono resti). Qualora si formi una sola classe prima, gli alunni possono essere 30.
Nelle scuole ubicate nelle piccole isole, nei comuni di montagna e nelle zone abitate da minoranze linguistiche è possibile costituire classi con almeno 10 alunni.
Nelle stesse zone, se non si raggiungono i numeri per formare classi distinte di prime, seconde e terze, è possibile attivare classi con alunni dei diversi anni di corso, che però non devono accogliere più di 18 alunni.
Le classi di scuola secondaria di primo grado che accolgono alunni con disabilità sono costituite, di norma, con non più di 20 alunni, qualora gli alunni disabili siano in situazione di gravità. (articolo 5 Decreto del Presidente della Repubblica 81 del 2009).
Discipline di studio
Il decreto ministeriale 254 del 2012 ha individuato le discipline di studio per gli alunni delle scuole secondarie di primo grado, obbligatorie dall’anno scolastico 2013-2014:
– Italiano
– Lingua inglese e seconda lingua comunitaria
– Storia
– Geografia
– Matematica
– Scienze
– Musica
– Arte e immagine
– Educazione fisica
– Tecnologia.
A queste discipline si aggiunge l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione (introdotto con la legge 169 del 2008).
Inoltre, per gli alunni che se ne avvalgono, è previsto l’insegnamento della religione cattolica per un’ora settimanale. Gli alunni che non se ne avvalgono possono optare per lo studio di una materia alternativa,  lo studio individuale assistito o possono richiedere l’ingresso posticipato o l’uscita anticipata.
Il Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 2009 (articolo 5) ha individuato anche gli orari di insegnamento per ogni disciplina o gruppi di discipline, sia per le classi a tempo ordinario sia per quelle a tempo prolungato.
Su richiesta delle famiglie, le due ore di seconda lingua comunitaria possono essere destinate al potenziamento della lingua inglese.
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Scuola Primaria https://www.icsvedano.edu.it/indirizzo-di-studio/scuola-primaria/ Fri, 25 Nov 2022 17:00:08 +0000 https://www.icsvedano.edu.it/?post_type=indirizzo&p=598 La scuola primaria è obbligatoria, dura cinque anni e fa parte, insieme con la scuola secondaria di I grado, del primo ciclo di istruzione.
La finalità del primo ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona.
La scuola primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base come primo esercizio dei diritti costituzionali. Alle bambine e ai bambini che la frequentano offre l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose e di acquisire i saperi irrinunciabili. Attraverso le conoscenze e i linguaggi caratteristici di ciascuna disciplina, la scuola primaria pone le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico necessario per diventare cittadini consapevoli e responsabili.
Fanno parte del Sistema nazionale di istruzione le scuole primarie statali e quelle paritarie.

Iscrizione
La frequenza della scuola primaria è obbligatoria per tutte le bambine e i bambini presenti sul territorio nazionale, indipendentemente dalla cittadinanza, che abbiano compiuto i sei anni di età entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento.
Possono inoltre essere iscritti alla scuola primaria, su richiesta delle famiglie, le bambine e i bambini che compiono sei anni di età entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento: in questo caso per una scelta consapevole è opportuno chiedere indicazioni in merito alle maestre della scuola dell’infanzia.
L’iscrizione alla scuola primaria statale viene effettuata tramite la compilazione di un modulo on line disponibile nel periodo comunicato ogni anno attraverso la circolare sulle iscrizioni che viene pubblicata di norma nel mese di novembre. Le scuole paritarie possono aderire volontariamente al sistema di iscrizioni on line; in caso contrario l’iscrizione viene effettuata in forma cartacea direttamente presso l’istituto.

Organizzazione e orari di funzionamento
Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 89 del 2009 ha disciplinato il riordino del primo ciclo di istruzione e della scuola dell’infanzia.
L’orario settimanale delle lezioni nella scuola primaria può variare in base alla prevalenza delle scelte delle famiglie da 24 a 27 ore, estendendosi fino a 30 ore in base alla disponibilità di organico dei docenti. Per attivare una classe a 24 ore si deve raggiungere il numero minimo di 15 iscritti.
Le famiglie possono chiedere anche il tempo pieno di 40 ore settimanali; esso viene autorizzato in base alla disponibilità dei posti, dell’organico dei docenti e dei servizi disponibili nella singola scuola.
Le singole istituzioni scolastiche, sulla base della delibera del proprio consiglio di istituto, definiscono l’organizzazione dell’orario scolastico in sei o cinque giorni settimanali, con o senza rientri pomeridiani per le classi a 24, 27 e 30 ore.

Classi
Le classi di scuola primaria sono costituite, di norma, con un numero minimo di 15 alunni e un numero massimo di 26 (elevabile fino a 27 se si costituisce una sola classe o non è possibile trasferire l’iscrizione ad altra scuola).
Se il numero delle iscrizioni non consente di formare una classe di 15 alunni, è possibile attivare le pluriclassi (sezioni con alunni che frequentano differenti anni di corso) che devono accogliere tra gli 8 e i 18 iscritti.
Nelle scuole ubicate nelle piccole isole, nei comuni di montagna e nelle zone abitate da minoranze linguistiche è possibile costituire classi con almeno 10 alunni.
Le classi di scuola primaria che accolgono alunni con disabilità in situazione di gravità sono costituite, di norma, da non più di 20 alunni (Decreto Presidente della Repubblica n. 81 del 2009).

Che cosa si studia
Le Indicazioni Nazionali per il curricolo, fissano i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento per ciascuna disciplina:
– Italiano
– Lingua inglese
– Storia
– Geografia
– Matematica
– Scienze
– Musica
– Arte e immagine
– Educazione fisica
– Tecnologia
A queste discipline si aggiunge l’insegnamento di Educazione Civica, introdotto con la legge n. 92 del 2019.
Inoltre, per gli alunni che se ne avvalgono, è previsto l’insegnamento della religione cattolica per due ore settimanali. Gli alunni che non si avvalgono di tale insegnamento possono scegliere tra lo studio di una materia alternativa, lo studio individuale assistito oppure possono richiedere l’ingresso posticipato o l’uscita anticipata.
Le Indicazioni nazionali del 2012 sono state aggiornate nel 2018 con la previsione di “nuovi scenari” che pongono l’accento soprattutto sull’educazione alla cittadinanza e alla sostenibilità, con riferimento alle Raccomandazione del Parlamento Europeo e del
Consiglio dell’Unione Europea e agli obiettivi enunciati dall’ONU nell’Agenda
2030 per lo sviluppo sostenibile.

 

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