Personale ATA – Istituto Comprensivo Giovanni XXIII https://www.icsvedano.edu.it Radici solide per volare alto Sun, 11 Jun 2023 14:55:33 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.7.1 Pagamenti https://www.icsvedano.edu.it/servizio/pagamenti/ Mon, 05 Dec 2022 22:40:18 +0000 https://www.icsvedano.edu.it/?post_type=servizio&p=783 La FatturaPA è una fattura elettronica ai sensi dell’articolo 21, comma 1, del DPR 633/72 ed è la sola tipologia di fattura accettata dalle Amministrazioni che, secondo le disposizioni di legge, sono tenute ad avvalersi del Sistema di Interscambio (SDI).

Il codice univoco assegnato dall’Indice della Pubblica Amministrazione  (iPA) è uno dei dati da riportare obbligatoriamente in ogni fattura elettronica emessa nei confronti della pubblica amministrazione: in assenza del codice univoco la fattura viene rifiutata dal Sistema di Interscambio.

A tale fine, l’iPA ha attribuito a questa istituzione scolastica il seguente Codice Univoco Ufficio: UF1ZRN 

Ogni scuola è tenuta ora a dare comunicazione del codice univoco ai propri fornitori, che hanno obbligo di utilizzarlo in sede di emissione delle fatture. Il codice univoco assegnato dall’IPA è il primo dei dati che i fornitori devono riportare obbligatoriamente in ogni fattura elettronica emessa nei confronti di una scuola ed è elemento  essenziale  per consentire la trasmissione della fattura a quella specifica scuola. Coerentemente con tale previsione, in assenza del codice univoco la fattura viene rifiutata dal SdI.

La scuola non riceverà più la fattura dal proprio fornitore, ma la riceverà dal SISTEMA DI INTERSCAMBIO, un sistema informatico gestito dall’Agenzia delle Entrate che metterà a disposizione della scuola una fattura con il formato elettronico conforme alla nuova normativa, ovvero un file XML.

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Decertificazione https://www.icsvedano.edu.it/servizio/decertificazione/ Mon, 05 Dec 2022 17:57:54 +0000 https://www.icsvedano.edu.it/?post_type=servizio&p=781 Dal 1° gennaio 2012, con l’entrata in vigore della Legge 183/2011 (Finanziaria 2012), sono stati aboliti i certificati fra amministrazioni pubbliche ed è stata modificata la normativa sul rilascio dei certificati: le nuove norme vietano di emettere Certificati da produrre alle Pubbliche Amministrazioni e ai Privati gestori di pubblico servizio poichè gli stessi dovranno accettare le autocertificazioni dei Cittadini o chiedere direttamente agli Enti interessati i dati necessari.

L’art. 15 del D.P.R. n.445/2000 riporta che “Le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47.”

Le SCUOLE sono comunque tenute a rilasciare Certificati ai Cittadini che ne fanno richiesta e gli stessi potranno essere utilizzati solo tra privati.

Pertanto sui certificati rilasciati da questa istituzione scolastica sarà sempre apposta la seguente dicitura:

“Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi (art. 40, comma 2 DPR 445/2000, come modificato dall’art. 15 della Legge 183/2011)”

La dichiarazione sostitutiva di certificazione ha la stessa validità dei certificati che sostituisce.

Con la nuova normativa la scelta del cittadino è divenuta obbligo, in quanto la Pubblica Amministrazione e i gestori di servizio pubblico devono accettare solo autocertificazioni ed atti di notorietà, come previsto dal D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

Per presentare un atto ad un privato (ad es., banche, notai, assicurazioni ecc.), invece, è ancora necessaria la certificazione rilasciata da Ufficio Pubblico, sulla quale deve essere apposta marca da bollo da euro 14,62 , obbligo del resto già esistente per tali tipologie di certificazioni (rilasciate per i cosiddetti “usi consentiti”).

Modalità per i cittadini

L’autocertificazione è una dichiarazione, sottoscritta dall’interessato, che sostituisce i certificati (es. residenza, titolo di studio, lavoro ecc.) o gli atti di notorietà.
L’autocertificazione è gratuita e gli Enti pubblici, così come le società concessionarie di pubblico servizio, hanno l’obbligo di accettarla.
Per l’autocertificazione e Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà è possibile usare i modelli di autocertificazione resi disponibili.
La dichiarazione deve vertere su stati, fatti o qualità personali a diretta conoscenza del dichiarante.
I cittadini extracomunitari possono usare l’autocertificazione solo se:
– sono legalmente residenti in Italia;
– la dichiarazione contiene dati la cui veridicità può essere accertata da soggetti pubblici o privati italiani.

Modalità per enti pubblici e privati gestori di servizi pubblici

A partire dal 1 gennaio 2012 non è più consentito alla SCUOLA emettere certificati diretti ad altre pubbliche amministrazioni e a privati gestori di pubblici servizi. I cittadini possono utilizzare l’autocertificazione e la dichiarazioni sostitutiva dell’atto di notorietà: le pubbliche amministrazioni e i gestori di pubblici servizi sono obbligati ad accettarle (art. 15, legge n. 183/2011).
Gli enti pubblici possono chiedere dati in possesso della SCUOLA inviando la richiesta mediante e-mail o mediante Posta Elettronica Certificata.

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Sportello digitale https://www.icsvedano.edu.it/servizio/sportello-digitale/ Mon, 05 Dec 2022 16:37:39 +0000 https://www.icsvedano.edu.it/?post_type=servizio&p=770 La segreteria scolastica riceve spesso richieste dal mondo esterno (come ad esempio certificati, ricostruzioni di carriera, duplicati di documenti, nulla osta, pagelle ecc.) e per questo è tenuta ad avere uno sportello aperto al pubblico.

Sportello Digitale è un potente ed innovativo strumento che consente alla scuola di automatizzare l’avvio dei procedimenti amministrativi. Le istanze possono essere effettuate direttamente dal sito della scuola o da totem/computer posti all’ingresso dell’edificio scolastico svincolando così il personale di segreteria dall’oneroso compito di sportello.

Usando lo sportello digitale puoi presentare online tutte le richieste alla segreteria della scuola: sette giorni alla settimana, ventiquattr’ore su ventiquattro, senza necessità di recarti personalmente presso gli uffici di segreteria.

 

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Aggiornamenti e notifiche https://www.icsvedano.edu.it/servizio/aggiornamenti-e-notifiche/ Fri, 25 Nov 2022 11:14:28 +0000 https://www.icsvedano.edu.it/?post_type=servizio&p=583 Il servizio permette a ciascun visitatore del sito l’attivazione di un sistema di notifiche tramite mail.

Una volta completata l’iscrizione alla newsletter di notifica, l’utente riceverà periodicamente delle comunicazioni via email che lo avviseranno dell’avvenuta pubblicazione di nuovi contenuti sul sito istituzionale.

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Accesso Civico https://www.icsvedano.edu.it/servizio/accesso-civico/ Wed, 23 Nov 2022 23:24:50 +0000 https://www.icsvedano.edu.it/?post_type=servizio&p=538 L’Accesso civico (semplice o generalizzato) consente a chiunque di accedere a dati, documenti e informazioni delle pubbliche amministrazioni senza necessità di dimostrare un interesse qualificato (Art. 5, D.Lgs. 33/2013). La legittimazione a esercitare il diritto è riconosciuta a chiunque, a prescindere da un particolare requisito di qualificazione.

La richiesta deve consentire all’amministrazione di individuare il dato, il documento o l’informazione; sono pertanto ritenute inammissibili richieste generiche. Nel caso di richiesta relativa a un numero manifestamente irragionevole di documenti, tale da imporre un carico di lavoro in grado di compromettere il buon funzionamento dell’amministrazione, la stessa può ponderare, da un lato, l’interesse all’accesso ai documenti, dall’altro, l’interesse al buon andamento dell’attività amministrativa (Linee guida Agenzia nazionale anticorruzione-Anac su accesso civico generalizzato, paragrafo 4.2).

L’esercizio di tale diritto deve svolgersi nel rispetto delle eccezioni e dei limiti relativi alla tutela di interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti (articolo 5 bis del d. lgs. n. 33/2013).

Il rilascio dei dati da parte dell’amministrazione è gratuito, salvo l’eventuale costo per la riproduzione degli stessi su supporti materiali.

  • L’Accesso civico semplice consente a chiunque di richiedere documenti, dati o informazioni che le amministrazioni hanno l’obbligo di pubblicare nella sezione “Amministrazione trasparente” dei propri siti istituzionali, nei casi in cui gli stessi non siano stati pubblicati (art.5, c. 1).
  • L’ Accesso civico generalizzato (o accesso FOIA) consente a chiunque di richiedere dati e documenti ulteriori rispetto a quelli che le amministrazioni sono obbligate a pubblicare (art. 5, c. 2).

In caso di rifiuto totale o parziale dell’accesso o di mancata risposta entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta, il richiedente può presentare domanda di riesame al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, che decide con provvedimento motivato, entro il termine di venti giorni. La decisione dell’amministrazione sulla richiesta e il provvedimento del Responsabile della trasparenza possono essere impugnate davanti al Tribunale amministrativo regionale ai sensi dell’articolo 116 del Codice del processo amministrativo (decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104).

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MAD – Domande di messa a disposizione https://www.icsvedano.edu.it/servizio/mad-domande-di-messa-a-disposizione/ Wed, 23 Nov 2022 23:04:59 +0000 https://www.icsvedano.edu.it/?post_type=servizio&p=531 La messa a disposizione, in acronimo “MAD”, è un’autocandidatura che si presenta alle scuole per dichiarare la propria disponibilità ad effettuare supplenze al personale scolastico docente oppure al personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA).

MAD DOCENTI – Per presentare la domanda di Messa a Disposizione è necessario essere in possesso dei requisiti minimi per l’insegnamento, ossia un Diploma che dia accesso a una classe di concorso (per lavorare come docente negli Istituti Tecnici Professionali) oppure una Laurea (magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento). Anche chi ha una laurea triennale può presentare la MAD. Questo è possibile perchè i requisiti per inviare la MAD sono di tipo preferenziale, ciò significa che anche se non si possiedono tutti i titoli necessari per insegnare, si può essere chiamati. Ad esempio anche chi è senza la specializzazione per il sostegno può mandare la MAD per il sostegno, infatti, vista la grande carenza di insegnanti vengono convocati anche docenti senza specializzazione. La domanda MAD può essere presentata per una sola provincia a scelta. All’interno della provincia scelta non ci sono limitazioni per le scuole, si può fare istanza anche per tutte.

MAD PERSONALE ATA – La MAD per personale ausiliario, tecnico, amministrativo può essere presentata sia da diplomati che da laureati. La licenza media non basta. Bisogna fare riferimento ai titoli di studio richiesti per l’accesso ad ogni profilo ATA.

Le domande di messa a disposizione dovranno essere inoltrate utilizzando l’apposito modello, compilabile direttamente on line, a cui si accede cliccando sul link:

https://serviziweb.axioscloud.it/Pages/Mad/gestionemad.aspxcid=w43Ct8Orw4TCnRvDlAHCoAlb

presente sul sito web dell’Istituto:

www.icsvedano.edu.it

Non saranno accettate altre forme di presentazione delle MAD (peo, pec…)

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App per smartphone https://www.icsvedano.edu.it/servizio/app-per-smartphone/ Sun, 20 Nov 2022 16:39:33 +0000 https://www.icsvedano.edu.it/?post_type=servizio&p=504 Conformità al Regolamento Europeo 679/2016 GDPR

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